Sfatiamo un altro mito estetico del momento: la cabina armadio. Per assolvere la sua funzione la CABINA ha bisogno di SPAZIO, spazio per la struttura e spazio per muoversi al suo interno. A meno che non si disponga di una stanza dedicata o di una camera sufficientemente grande, togliere volume per ospitare una cabina armadio, a fronte di costi onerosi, può rivelarsi la scelta sbagliata.
Optare invece per un’ARMADIATURA decorativa, con ante lavorate, finiture e colori particolari, TOELETTA o vano TV integrati, può rivelarsi un’opzione di gran lunga più piacevole, che lascia respirare la camera da letto, così da poterne vivere appieno lo spazio.
Anche il LETTO non deve essere necessariamente così ampio da non poter alloggiare i comodini, così come la testiera non sarà troppo alta se la stanza è piccola. Meglio puntare su un rivestimento particolare e valorizzare la parete con una boiserie, carta da parati o quadri.
A valorizzare ulteriormente lo spazio corrono in nostro soccorso specchi, cassettiere, tendaggi e biancheria per il letto, ma soprattutto la LUCE, sia ai lati del letto, discendente o da appoggio, così da illuminare all’altezza giusta, che a soffitto, per diffondersi bene nella stanza, e anche nell’armadio, per vedere bene al suo interno.
In conclusione, la cabina armadio, complice la sovraesposizione mediatica, resta il sogno di molti, ma l’armadiatura tradizionale, se sapientemente inserita in un progetto di interior, può essere molto più versatile, con risultati di grande impatto e di sicura eleganza.
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